Marco Di Tommaso è Professore Ordinario di Studi Economici Applicati presso l`Alma Mater Studiorum Università di Bologna; membro a vita del Clare Hall College presso l`Università di Cambridge; Guest Honorary Professor alla South China University of Technology; Guest Honorary Professor alla South China Normal University; Direttore del c.MET05 – Centro Universitario Nazionale di Studi Economici Applicati (www.cmet05.it); Direttore di EmiliaLab-The Universities of Emilia-Romagna Network for Economic Studies (Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma, Piacenza, www.emilialab.it); Membro del Consiglio Scientifico della SIEPI – Società Italiana di Economia e Politica Industriale (http://siepi.org/en); Direttore de “l’industria – Rivista di Economia e Politica Industriale” fondata nel 1886 (https://www.mulino.it/
Ha studiato in Italia (a Bologna e Napoli) e nel Regno Unito (a Manchester). È stato Visiting Professor nel Regno Unito (a Cambridge), in Cina (presso la SCUT -South China University of Technology), e negli Stati Uniti (presso la UCLA -University of California Los Angeles). Ha concentrato la sua attività di ricerca su: industria internazionale; politica industriale; sviluppo e cambiamenti strutturali, economia politica. Una particolare attenzione è stata da lui rivolta all’economia e all’industria cinese; all’industria sanitaria; alle PMI, ai cluster e allo sviluppo locale. Ha collaborato con Università italiane e straniere, con centri di ricerca specializzati ed istituzioni internazionali (UNIDO, CEPAL, UNDP, NAZIONI UNITE, OCSE), nonché con governi nazionali e locali. Ha promosso e coordinato progetti di ricerca in partnership con reti internazionali di accademici, Università e istituzioni. Ha partecipato attivamente al dibattito all’interno della comunità scientifica presentando i suoi lavori in seminari, workshop e conferenze sia in Italia che all’estero. I suoi scritti sono stati diffusi e presentati a livello nazionale e internazionale: è autore e coautore di circa 150 articoli scientifici e 13 libri.